novembre 17, 2009
Essedice
Al teatro S. Andrea di Pisa il 6 e il 7 dicembre, alle 21, credo.
Qui sotto incollo il testo di presentazione preparato da "I sacchi di sabbia" , la compagnia con la quale Essedice è stato inventato, scritto e costruito.
Gipi/I Sacchi di Sabbia/Ferdinando Falossi
Essedice
tratto da “S.” di Gipi
con Gabriele Carli, Annalisa Cercignano, Giulia Gallo, Gipi, Giovanni Guerrieri, Vincenzo Illiano, Giulia Solano.
Maschere di Ferdinando Falossi
S. è Sergio, il padre di Gipi. Nel fumetto è la vita di S. che viene raccontata insieme agli scorci dell'infanzia dell'autore. Una storia di un uomo di provincia, di un padre di famiglia, di un uomo che fugge dai bombardamenti del '43 insieme alla "fidanzata di S." che non è altro che la futura mamma di Gipi stesso. "S. " è un insieme di racconti, ambigui, fantasiosi, reali: attraverso improvvisi e cinematografici salti temporali il nostro presente si incrocia con l'orrore della guerra e una memoria individuale attraversa continuamente quella collettiva.
Lo spettacolo - oltre ad essere il tentativo di coniugare la poetica della compagnia, con l'immaginario di un grande autore di fumetti, sperimentando divertenti ed originali tecniche da cartoon artigianale – è anche una profonda riflessione sul Tempo. Un lavoro non solo sulla Memoria (intesa in più sensi: la guerra, il lutto personale), ma anche sui baratri che in essa si spalancano e che ci lasciano attoniti.
Sul prossimo numero di Scuola di fumetto uscirà un intervista sullo spettacolo che mi è stata fatta da Laura Scarpa. (aggiornamento: Sono scemo. La rivista è Animals, non scuola di fumetto. Come, giustamente, mi fanno presente qui.)
Intanto, proprio oggi, Coconino/Fandango manda in stampa "Verticali". Un librino che raccoglie mie storie sceme in b/n (verticali appunto) che fanno abbastanza ridere.
E questa è la copertina.